- fare
- fare1 s.m. [uso sost. di fare ], solo al sing.1. (non com.) [cosa o insieme di cose che occorre eseguire: ci vorrà un bel f. per calmarlo ] ▶◀ da farsi, daffare, fatica, impegno.2. [modo di comportarsi, di agire: ha un f. che non mi piace ] ▶◀ comportamento, contegno, modo di fare. ‖ piglio.▼ Perifr. prep.: non com., sul fare di ▶◀ a imitazione di, a somiglianza di, sulle orme di.3. [processo in divenire, solo in alcune locuz.]▲ Locuz. prep. (con uso fig.): sul far del giorno ▶◀ all'alba; sul far della sera ▶◀ all'imbrunire, al tramonto.fare2 (ant. facere /'fatʃere/) [lat. facĕre ] (pres. fàccio, non com., fo /fɔ/, fai [ant. faci ], fa [radd. sint.; ant. e poet. face ], facciamo, fate, fanno ; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano ]; pass. rem. féci, facésti, féce, facémmo, facéste, fécero, ant. o poet. féi, fésti, fé [scritto anche fe o fe' ] o féo, fémmo, feste, fénno o férono o féciono o féro ; fut. farò ; imperat. fai o fa' [senza radd. sint.] o fa [con radd. sint.]; cong. pres. fàccia ; cong. imperf. facéssi [ant. e poet. féssi ], ecc.; condiz. farèi ).■ v. tr.1.a. [verbo di sign. generico, che può esprimere qualsiasi azione, materiale o no, specificata dal compl. o dall'avv.: f. un passo ; f. una buona azione ; f. un sogno ; f. uno scherzo a qualcuno ; f. il solletico ; non so che f. stasera ; che cosa fai lì tutto solo? ] ▶◀ ⇓ compiere, effettuare, eseguire.● Espressioni: fare affidamento (o assegnamento o conto) (su qualcosa o qualcuno) ➨ ❑; fare a pezzi ➨ ❑; fare attenzione ➨ ❑; fare caso (a qualcosa o qualcuno) ➨ ❑; fare colpo ➨ ❑; fare conto ➨ ❑; fare da mangiare ▶◀ cucinare; fare fede ➨ ❑ fare fortuna ➨ ❑; fare fretta (a qualcuno) ➨ ❑; fare fuoco ➨ ❑; fam., fare fuori ➨ ❑; fare furore ➨ ❑; fare il callo (a qualcosa) ▶◀ abituarsi, assuefarsi; fare la barba (a) ▶◀ radere (∅), sbarbare (∅); fare la festa (o la pelle) (a qualcuno) ▶◀ ammazzare (∅), eliminare (∅), fare fuori (∅), liquidare (∅), sopprimere (∅), uccidere (∅); fare l'amore (o all'amore) ▶◀ andare a letto (insieme), (volg.) chiavare, (non com.) coire, (volg.) fare sesso, (volg.) fottere, (volg.) scopare, (volg.) trombare; fare la morale (a qualcuno) ▶◀ biasimare (∅), criticare (∅), rimbrottare (∅); fare la vita ➨ ❑; fare le ore piccole ▶◀ attardarsi, fare notte. ↓ fare tardi; pop., fare mente locale ▶◀ concentrarsi; fare notte ▶◀ attardarsi, fare le ore piccole; fare paura (a qualcuno) ➨ ❑; fare presto ➨ ❑; fare secco ➨ ❑; fare tardi ➨ ❑; fare (una) bella figura ▶◀ comparire, (ben) figurare. ◀▶ fare (una) brutta figura; fare (una) brutta figura ▶◀ sfigurare. ◀▶ fare (una) bella figura; fare un buco nell'acqua ▶◀ fallire; farsi animo (o coraggio) ➨ ❑; farsi male ➨ ❑.b. [assol., essere attivo, operoso: è smanioso di f. ; L'un disposto a patire, e l'altro a f. (Dante)] ▶◀ agire.● Espressioni: avere (o averci) a che fare ▶◀ [➨ avere2 (1)]; darsi da fare ➨ ❑; fare e disfare ▶◀ fare il buono e il cattivo tempo, spadroneggiare; fai fai [di cose ripetute con insistenza: fai fai, non s'è concluso nulla ] ▶◀ dai e dai.c. [seguito da un agg. predicativo, far diventare: f. lieto qualcuno ] ▶◀ rendere.2.a. [dare vita a qualcosa: Colui lo cui saver tutto trascende, Fece li cieli (Dante)] ▶◀ creare.b. [produrre qualcosa mediante una tecnica: f. un armadio, un edificio ] ▶◀ costruire, fabbricare. ⇑ realizzare.c. [realizzare un capo d'abbigliamento e sim.: f. una giacca ] ▶◀ confezionare, cucire.d. [produrre un'opera creativa: f. un libro, una canzone ] ▶◀ comporre, scrivere.e. [impegnarsi in un'attività: f. un esame ; f. una guerra ] ▶◀ ‖ compiere, eseguire, attuare.f. (non com.) [mettere al mondo mediante parto: ha fatto un bel maschietto ] ▶◀ dare alla luce, partorire.g. [produrre, spec. in alcune locuz. tipiche: f. schifo ; f. pena ; f. impressione ] ▶◀ destare, provocare, suscitare.h. [allestire un cibo, un piatto, una pietanza: f. una torta ; f. il riso ] ▶◀ preparare. ↓ cucinare.i. [sottoporre a riparazione: ho fatto il motore, il carburatore ] ▶◀ aggiustare, riparare.3.a. (fam.) [nella forma farsi, entrare in possesso di qualcosa: farsi la macchina ] ▶◀ acquistare, comprare. ◀▶ disfarsi (di), liberarsi (di).● Espressioni: fam., farsi la ragazza (o il ragazzo) ▶◀ fidanzarsi.b. (estens., volg.) [nella forma farsi, avere un rapporto sessuale] ▶◀ (volg.) chiavarsi, (volg.) fottersi, (lett.) possedere, (volg.) scoparsi, (volg.) trombarsi.c. [nella forma farsi, con una funz. intens., per il semplice f.: farsi una partita a carte ; farsi una bella dormita ]● Espressioni: farsi gli affari (o i fatti o, volg., i cazzi) propri ▶◀ ↑ infischiarsene, fregarsene.4.a. [con valore causativo, con un inf., ottenere che qualcuno si comporti in un certo modo: l'ho fatto andar via ] ▶◀ indurre (a). ↑ costringere (a).b. [con valore causativo, con un inf., non impedire a qualcuno di compiere un'azione: fammi lavorare! ; non l'ha fatto parlare ] ▶◀ consentire (di), lasciare, permettere (di). ◀▶ impedire (di).5. (fam.) [esprimere con parole: mi trova e mi fa : "Domani parto per l'Australia" ; non f. nomi! ] ▶◀ dire, (lett.) proferire, raccontare, riferire.6.a. [avanzare come supposizione, di solito in contesti in cui se ne ravvisi implicitamente la falsità, e quindi per lo più all'imperfetto: lo facevo in America da dieci anni! ] ▶◀ credere, immaginare, ritenere, supporre.b. [dar fuori: f. schiuma dalla rabbia ] ▶◀ emettere, versare.c. [provvedersi di qualcosa: f. legna ] ▶◀ raccogliere.● Espressioni: fare quattrini, fare (i) soldi ▶◀ arricchirsi, fare fortuna; eufem., fare un po' d'acqua ▶◀ fare (la) pipì, Ⓣ (med.) mingere, orinare, (volg.) pisciare; far sì (o tanto) ➨ ❑; farsi largo ➨ ❑.d. [esercitare un mestiere, una professione e sim.: fa il muratore ; fa l'avvocato ] ▶◀ essere.e. [svolgere le funzioni, con la prep. da : f. da padre, da madre a qualcuno ] ▶◀ fare le veci (di), fungere.f. [tenere un particolare comportamento: f. lo scemo ] ▶◀ comportarsi (da).g. [essere adoperato invece dell'oggetto che dovrebbe avere quella funzione, con la prep. da : uno spago gli fa da cinghia ] ▶◀ servire (da).h. [dare ad altri uno stato, una carica: fu fatto senatore, cardinale ] ▶◀ eleggere, nominare.i. [con numerali, dare come risultato: due più due fa quattro ] ▶◀ dare, essere uguale (a).j. (fam.) [per indicare un prezzo: questa borsa quanto la fa? ] ▶◀ vendere, mettere.■ v. intr. (aus. avere )1.a. [essere adatto per un dato uso, con la prep. per : è la macchina che fa per te! ] ▶◀ servire, volerci.b. [del tempo che passa, giungere a compimento: oggi fa un anno che siamo sposati ] ▶◀ compiersi, finire, terminare.2. [con la prep. a, entra nella costruzione di numerose locuzioni in cui indica attività di gioco o agonistiche: f. a nascondino ; f. a chi corre di più ] ▶◀ gareggiare, giocare.● Espressioni: fare a meno (di qualcuno o qualcosa) ➨ ❑; fare a mezzo (o a metà) ▶◀ dividere, spartire; fare a pugni 1. [scambiarsi pugni] ▶◀ darsele, fare a botte, scazzottarsi. 2. (fig.) [di cose, non armonizzarsi tra loro: la tua cravatta fa a pugni con la giacca ] ▶◀ contrastare, cozzare. ◀▶ armonizzarsi; fare tanto di cappello (a qualcuno) ▶◀ inchinarsi (davanti a), ossequiare (∅). ↑ riverire (∅). ↓ rispettare (∅).3. [con uso di origine fr., ma diffuso in ital. come verbo di sostegno in alcuni tipi di costruzioni: fa fino ; fa chic ; fa originale ; fa molto Parigi ] ▶◀ apparire, essere, sembrare.■ farsi v. rifl.1.a. [passare a una nuova condizione, con compl. predicativo: come si son fatti grandi! ; f. prete ; f. scuro in volto ; s'è fatto tardi ] ▶◀ divenire, diventare.b. [con un agg. predicativo, operare sulla propria persona: f. bello ] ▶◀ rendersi.● Espressioni: farsi vivo ➨ ❑.2. [come sost., nel linguaggio filos., l'evolversi: la realtà nel suo f. ] ▶◀ divenire. ◀▶ essere.3. [con avv. di luogo, muoversi per cambiare di posto: f. in là ; f. più vicino ] ▶◀ mettersi, spostarsi.● Espressioni: farsi avanti ➨ ❑; farsi indietro ➨ ❑; farsi sotto ➨ ❑.4. (gerg.) [assol., assumere sostanze stupefacenti, spec. eroina] ▶◀ (gerg.) calarsi, drogarsi.■ farcela /'fartʃela/ (region. fargliela /'farʎela/) v. pron. assol., fam. [essere in grado di, anche con la prep. a : non ce l'ha fatta a finire il lavoro ] ▶◀ riuscire.❑ darsi da fare [profondere energie per uno scopo, anche spregiudicatamente] ▶◀ adoperarsi, darsi (d')attorno, impegnarsi, ingegnarsi, [solo in senso neg.] brigare, [solo in senso neg.] trafficare.❑ fare affidamento (o assegnamento o conto) (su qualcosa o qualcuno) [riporre la propria fiducia, le proprie speranze su qualcuno, qualcosa: faccio affidamento sulla sua competenza ] ▶◀ affidarsi (a), confidare (in), contare. ↓ sperare (in).❑ fare a meno (di qualcuno o qualcosa) ▶◀ [astenersi dal godimento di qualcosa o dall'aiuto di qualcuno: f. a meno del necessario ] ▶◀ privarsi, rinunciare (a). ◀▶ giovarsi, usufruire.❑ fare a pezzi1. [ridurre in minuti frammenti] ▶◀ fracassare, frantumare, mandare in frantumi, spezzettare. ↑ rompere, spaccare.2. (fig.)a. [superare nettamente in una competizione sportiva] ▶◀ annientare, distruggere, surclassare, (fam.) stracciare. ↓ battere, sconfiggere.b. [sottoporre a fortissime percosse] ▶◀ percuotere. ↓ picchiare.c. [recare grave danno morale] ▶◀ denigrare, distruggere;❑ fare attenzione [assumere un atteggiamento di applicazione e concentrazione in circostanze pericolose o impegnative, con la prep. a, anche assol.: fa' attenzione allo stop ; f. attenzione nel traffico ] ▶◀ badare, (fam.) fare caso, stare attento. ↑ [assol.] stare all'erta, [assol.] stare in campana, [assol.] stare in guardia.❑ fare caso (a qualcosa o qualcuno) [volgere la propria attenzione a qualcuno o qualcosa: non ho fatto caso a quello che mi diceva ] ▶◀ accorgersi (di), avvedersi (di), badare, notare (∅), prestare attenzione. ◀▶ disinteressarsi (di), glissare (su), sorvolare (su).❑ fare colpo1. [attirare l'attenzione, suscitare ammirazione, con la prep. su o assol.: una ragazza che ha fatto colpo su tutti ] ▶◀ affascinare (∅), attrarre (∅), colpire (∅), interessare (∅).2. [suscitare meraviglia o stupore] ▶◀ meravigliare (∅). ↑ sbigottire (∅), stupire (∅).3. [di notizia, suscitare vivace dibattito o pettegolezzi] ▶◀ fare chiasso (o clamore o rumore o scalpore o sensazione).❑ fare conto [prendere in considerazione come ipotesi, con prop. retta da che e il cong.: fai conto che venga a piovere ] ▶◀ ipotizzare, (fam.) mettere, supporre.❑ fare fede (di qualcosa) [di documento, comprovare veridicamente qualcosa] ▶◀ attestare (∅), documentare (∅), testimoniare (∅).❑ fare fortuna [conseguire un elevato grado di ricchezza] ▶◀ arricchirsi, (fam.) farcela, (fam.) fare i soldi. ◀▶ fallire, ridursi in miseria, impoverirsi.❑ fare fretta (a qualcuno) [incitare a far presto] ▶◀ fare premura, (lett.) instare, mettere fretta, (non com.) premurare (∅), sollecitare (∅). ↑ (fam.) fare furia.❑ fare fuoco [azionare un'arma da fuoco] ▶◀ sparare.❑ fare fuori1.a. [privare della vita] ▶◀ (gerg.) accoppare, ammazzare, assassinare, eliminare, liquidare, sopprimere, uccidere.b. [uccidere a freddo, sul colpo] ▶◀ fare secco, freddare, stecchire.2. (estens., fam.)a. [liberarsi di qualcuno] ▶◀ epurare, espellere, estromettere, licenziare, liquidare, sbarazzarsi (di), silurare.b. [liberarsi di qualcosa] ▶◀ disfarsi (di), eliminare, sbarazzarsi (di).3. [consumare completamente: ha fatto fuori tutti i dolci ] ▶◀ esaurire, fare piazza pulita (di), finire.❑ fare furore [suscitare grande entusiasmo, riscuotere molti consensi: un attore che fa furore ] ▶◀ furoreggiare, spopolare.❑ fare la vita [esercitare la prostituzione] ▶◀ (pop.) battere (il marciapiede), prostituirsi, vendersi.❑ fare paura (a qualcuno)1. [incutere uno stato di paura: un film che fa paura ] ▶◀ impaurire (∅), impressionare (∅), spaventare (∅). ↑ agghiacciare (∅), atterrire (∅), terrorizzare (∅). ↓ intimorire (∅).2. (fig.) [suscitare impressione per qualità fuori del comune, spec. con uso assol.: un uomo che fa paura per vastità di cultura ] ▶◀ colpire (∅), fare effetto (su), impressionare (∅), sorprendere (∅).❑ fare presto [concludere rapidamente un lavoro, un compito e sim.] ▶◀ affrettarsi, (fam.) muoversi, sbrigarsi. ◀▶ attardarsi, (fam.) fare tardi, indugiare, perdere tempo.❑ fare secco [uccidere a freddo, sul colpo] ▶◀ eliminare, (fam.) fare fuori, freddare, stecchire, (fam.) stendere. ⇑ uccidere.❑ fare tardi1. [non arrivare in tempo, con le prep a o assol.: scusami se ho fatto tardi ; f. tardi a scuola, a lezione ] ▶◀ ritardare, tardare. ◀▶ anticipare, fare presto.2. [soffermarsi più a lungo del necessario, con le prep. a, su, o assol.: ieri ho fatto tardi ; f. tardi a una festa, sul lavoro ] ▶◀ attardarsi, indugiare, trattenersi. ◀▶ fare presto, sbrigarsi.3. [assol., restare a lungo svegli] ▶◀ (region.) tirare tardi. ◀▶ (fam.) andare a letto con le galline.❑ farsi animo (o coraggio) [darsi forza interiore] ▶◀ confortarsi, rincuorarsi, riprendersi. ◀▶ abbattersi, deprimersi, sconfortarsi, scoraggiarsi.❑ farsi avanti1. [spostarsi in avanti] ▶◀ avanzare, procedere. ↑ addentrarsi, inoltrarsi, penetrare. ◀▶ arretrare, farsi indietro, indietreggiare.2. (fig.)a. [proporsi per un incarico] ▶◀ candidarsi, offrirsi. ◀▶ farsi indietro, ritirarsi.b. [raggiungere una posizione di spicco o sforzarsi di ottenerla] ▶◀ affermarsi, emergere, (fam.) farsi strada, farsi valere. ↑ sfondare.❑ farsi indietro1. [spostarsi all'indietro] ▶◀ arretrare, indietreggiare. ◀▶ avanzare, farsi avanti, presentarsi.2. (fig.) [non accettare, o non volere più, un incarico] ▶◀ desistere, rinunciare. ◀▶ candidarsi, farsi avanti, offrirsi.❑ far sì (o tanto) [con che e il cong. e talora con l'indic., in frasi di valore concessivo: ho fatto sì che quel seccatore se ne andasse ; fecero tanto che lo costrinsero a cedere ] ▶◀ fare in modo, ottenere, riuscire (a).❑ farsi largo1. [aprirsi la via] ▶◀ farsi spazio (o strada).2. (fig.) [avanzare nella carriera] ▶◀ farsi spazio (o strada), fare carriera. ↑ sgomitare.❑ farsi male [procurarsi danno o ferite] ▶◀ ferirsi, (non com.) ledersi.❑ farsi sotto [procedere con decisione contro avversari] ▶◀ avanzare, avvicinarsi, farsi avanti, venire sotto. ↑ attaccare. ◀▶ allontanarsi, retrocedere.
Enciclopedia Italiana. 2013.